UN PO’ D’AFFETTO ANCHE PER NOI

Ciao, sono uno delle centinaia di cani incolpevolmente rinchiusi nel canile. Tu dirai: “Poverino, mi piacerebbe tenerti con me, ma la mia casa è troppo piccola...ed io lavoro tutto il giorno...”.

Però qualcosa puoi comunque fare per me: puoi dedicarmi un’ora del tuo tempo, anche per una sola volta, venire a trovarmi al canile, aprire il cancello di questa gabbia troppo piccola per la mia voglia di correre ed accompagnarmi a fare una passeggiata nei prati circostanti; potrei così sgranchirmi un po’ le zampe, annusare di nuovo il profumo dell’erba e ricevere finalmente una carezza...Pensa che, per alcuni di noi, potrebbe essere la prima...

Puoi venire da me quante volte vuoi: una, due oppure cento, non devi prendere un impegno continuativo!; oggi vieni tu, domani un’altra persona gentile, magari con dei bambini ...e così, anche per noi, ci sarà un’ora di svago che ci permetterà di riavere un po’ di fiducia nell’uomo...

  Capisco per che per te potrebbe essere un’esperienza forte, all’inizio, forse, molto triste, ma trova il coraggio di compiere questo gesto! Daresti a me ed ai miei compagni un po’ di conforto ed almeno un motivo per fissare con lo sguardo l’ingresso di questa gabbia attendendo qualcuno da cui ricevere affetto e darne molto di più...

Che fai, ti aspettiamo? 
Gli ospiti del canile “Le Tre Querce”. 

Sugar guarda l'ingresso della sua gabbia aspettando un amico...

Probabilmente tanta gente non sa che tutte le mattine dalle 10 alle 12, ad esclusione delle domeniche e festivi, il canile, situato a dieci minuti d’auto da Pomezia, è liberamente accessibile a chiunque voglia prestarsi per far uscire dalla gabbia uno dei tanti ospiti per farlo passeggiare all’interno dell’area appartenente al canile. 

Non è necessario impegnarsi in alcun modo, ci si può andare quando si ha tempo e quando se ne sente il bisogno. 

L’associazione volontari cinofili Marilù, in aggiunta all’opera di difesa dei diritti dei cani e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica si occupa quotidianamente di coadiuvare il personale dipendente del canile “Le Tre Querce” assistendo gli animali ospitati, procurando loro cibo, medicinali ed attrezzature varie e cercando di far uscire periodicamente i cani dalle gabbie per concedere loro un po’ di svago ed allontanare il rischio di un abbrutimento conseguente alla lunga detenzione in ambienti ristretti.

L’associazione sostiene la propria attività grazie all’autotassazione dei soci e all’aiuto di persone ed aziende sensibili al problema dei cani abbandonati.

Per maggiori informazioni si possono contattare i seguenti numeri, oppure ci si può collegare al sito Internet dell'Associazione www.cinofilimarilu.it la cui e-mail è info@cinofilimarilu.it

 

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