Paradossalmente, anche il tatuaggio non rappresenta una sicurezza, perché non sono infrequenti i casi di cani tatuati che restano nel canile perché il loro numero, vuoi perché di difficile lettura, vuoi per qualche altro recondito motivo, non  risulta dagli archivi delle ASL di competenza, oppure risulta assegnato a qualche altro cane.

A questo proposito, ritengo un'arma a doppio taglio il fatto che, anche se per comprensibili motivi di privacy, l'anagrafica canina delle ASL non sia liberamente consultabile neanche dai volontari, i quali sono sicuramente animati da uno spirito più teso a trovare il proprietario del cane piuttosto che da un mero "burocratismo".

Se qualcuno che mi legge avesse il privilegio di poter accedere all'anagrafica canina e avesse questo spirito animalista, potrebbe contattarmi per aiutarmi in quei casi dove il nominativo non risulta, facendo una ricerca più "intelligente".

Altre volte il comportamento del cane o, come già detto, il suo aspetto curato, dimostrano che questo è abituato al contatto con l'uomo.

In questi casi, la gestione del canile non è tenuta a rintracciare il proprietario, anche perché l'impresa sarebbe ardua...

L'intento di questa rubrica è proprio quello di riuscire a far riunire un cane smarrito con il suo compagno.

Infine, un consiglio per tutti: non smettete mai di cercare il vostro cane smarrito; periodicamente visitate i canili della vostra zona e consultate i siti dedicati; a volte possono passare mesi prima che il vostro compagno venga catturato. Potrebbe, nel frattempo, non avere più eventuali segni di riconoscimento come il collare o, addirittura, averne altri (se, per esempio, fosse stato trovato da qualcuno e poi si fosse di nuovo allontanato).