DECALOGO PER CHI INTENDE ADOTTARE UN CANE

 

Ho ricevuto questo decalogo tramite una mailing list di volontari presso canili, alla quale sono registrato. La metto a disposizione di chi volesse stamparne una copia e consegnarla agli aspiranti "adottanti", oppure si potrebbe esporre presso le bacheche presenti al canile.
 

 STAI PENSANDO DI ADOTTARE UN CANE?

Prima di decidere se cominciare a dividere il tuo cammino con un quadrupede peloso fermati a riflettere su alcune cose.

õ       Considera che l’età media di un cane è di 15 anni.
Questo significa che per almeno 15 anni dovrai occuparti di lui.
Dovrai occuparti di lui a Natale, a Capodanno, a Ferragosto, col sole o con la pioggia, col mal di denti o con l’umore a terra, quando ne hai voglia e quando faresti decisamente volentieri altro. Dovrai occuparti di lui quando sarà vecchio oppure malato, perché, purtroppo, prima o poi capiterà.

 õ       Considera che un cane deve andare fuori a fare i suoi bisognini almeno 3/4 volte la giorno.
Non importa la grandezza della tua casa, ma solo quella del tuo cuore.
Un cane anche molto grosso può stare benissimo in un appartamentino, purché tu lo porti fuori abbastanza per farlo muovere, correre e giocare.

 õ       Se hai già un cane e ne vuoi un altro stai compiendo un gesto meraviglioso!
Per evitare però fenomeni di rifiuto da parte di quello già "accasato" nei confronti del nuovo arrivato sarebbe preferibile che, per le prime volte, li facessi incontrare su un terreno neutro.
Una volta che i cani hanno preso confidenza uno con l'altro sarà molto più semplice farli convivere.

 õ       Un requisito fondamentale per adottare un cane è la pazienza.
Amare il proprio compagno significa prima di tutto rispettare i suoi tempi, il suo carattere, senza volerlo forzare a far cose per cui non è pronto o che semplicemente non gli vanno.

 õ       Per i primi tempi devi avere pazienza se fa pipì sul tappeto, se frigna o se è spaventato e quindi non ti fa tante feste: ha passato la sua vita in una gabbia..o peggio..e la tua casa non è ancora per lui un ambiente familiare e rassicurante.
Se poi si adatta subito meglio così, ma non lo puoi pretendere.

 õ       All’inizio andando a spasso è probabile che si spaventi al minimo rumore per cui

  • non dovrai mai lasciarlo libero senza guinzaglio (almeno per i primi mesi)

  • dovrai usare un collare che non si possa sfilare o meglio una pettorina.

õ       Ricorda sempre che i cani perdono un po’ di pelo e alcuni sbavano in giro, ma se vorrai bene al tuo saprai amare il suo pelo appiccicato sul cappotto e le sbavatine sui pantaloni.
Se solo a pensarci la cosa ti disturba, allora lascia perdere e non ne adottare uno, perché non resisteresti a lungo.

 õ       Se sarai fortunato e il tuo amico non avrà problemi di salute, dovrai comunque provvedere ogni anno – come ti spiegherà il tuo veterinario di fiducia – alla profilassi per la filariosi cardio-polmonare.

 õ       Per essere identificato con facilità il tuo cane, oltre ad essere regolarmente tatuato ed iscritto all’anagrafe canina, sarà bene che abbia sempre una medaglietta recante il tuo recapito telefonico.

 õ      I pasti vanno somministrati almeno 2 volte al giorno (meglio sarebbe 3 volte).

L’alimentazione la puoi scegliere a seconda:

  • della tua disponibilità di tempo per la preparazione

  • dei gusti del tuo compagno e delle sue condizioni fisiche o particolari patologie

  • delle tue possibilità economiche

ovviamente sempre nel rispetto della salute dell’animale.

La salute del tuo amico dipende in buona parte dall’alimentazione, quindi fai attenzione alla qualità del cibo e alle dosi.

 

IMPORTANTISSIMO

Le passeggiate e le corse si fanno o prima dei pasti o dopo almeno tre ore dal pasto, questo perché alcuni cani sono soggetti alla "torsione gastrica" che non è una bella cosa...