inserimento: 29 gennaio 2007
ultimo aggiornamento: 4 luglio 2007

L a i l a Velletri, 28 dicembre 2006

Laila è stata adottata il 31 marzo 2007 dalla signora Anna Maria di Roma! Ciao piccola Laila! E un grazie ad Anna Maria

Sabato 30 dicembre, appena arrivato in canile, i colleghi mi riferiscono di un cane arrivato di recente, probabilmente paralizzato agli arti inferiori.

Il cane è in realtà una giovanissima cagnolina, bianca e nera, con un visetto molto dolce.

Vado subito a trovare la nuova "ospite" che decideremo poi di chiamare Laila.

La piccola giaceva coricata su un fianco, in effetti sembrava che stesse piuttosto male, anche se appariva vigile.

Con Maria Grazia, il nostro presidente, abbiamo deciso di chiamarla Laila

Una prima verifica che mi ha dato un po' di sollievo è stata che ho provato a stringere un piede posteriore di Laila e lei si è subito lamentata e lo ha ritratto. Se non altro ciò dimostrava che Laila aveva sia la sensibilità che parte di mobilità agli arti inferiori.

Probabilmente la piccola Laila, catturata nel piazzale della stazione di Velletri il 28 dicembre 2006, aveva subito una forte contusione al fianco destro.

Infatti, a volte, mostrava una marcata difficoltà a respirare che durava alcuni minuti.

Abbiamo provato a farla mangiare e Laila, ha accettato di buon grado i bocconi di carne dalle nostre mani.

La nostra nuova amica, seppur molto intimidita e dolorante, è subito apparsa dolce e con molta fiducia in noi. E' possibile che fosse già abituata al rapporto con l'uomo.

Dopo averla fatta mangiare ed essermi assicurato che fosse adagiata su una coperta morbida ed asciutta sono uscito dal suo piccolo box per parlare con Patrizia, un'altra collega volontaria che si occupa principalmente dei cuccioli.

Ovviamente, essendo Laila una canetta semiparalizzata, non mi sono preoccupato di chiudere il cancello del box dove era coricata... e lei ci ha donato un bellissimo momento  di speranza...

Patrizia mi indica l'ingresso del casotto dove era il box di Laila, mi giro e vedo Laila, tutta stortigna che avanza a fatica verso l'aperto!

La piccola percorre qualche metro, annusa l'aria e cerca di inoltrarsi verso la vegetazione.

Sono po' preoccupato che il movimento possa procurarle qualche nuova lesione però la lascio fare quello che vuole, seguendola da vicino.

Solo quando vedo che sta per scendere degli scalini intervengo e Laila si lascia cadere in terra sfinita.

A questo punto la adagio su un cartone a mò di lettiga e la riporto dentro il suo box

Laila mi lascia fare, è solo un po' in tensione perché alcuni movimenti le provocano fitte di dolore.

La lascio nel suo box con un po' più di speranza di quanta ne avessi quando sono entrato...

La nostra dolce Laila, nelle settimane successive si è ripresa molto bene ed ora sarebbe quasi pronta per trovare una bella famiglia che voglia farla vivere libera...

IM012370_laila.jpg

IM012372_laila.jpg

 

Se vuoi altre informazioni su Laila, scrivimi

<< Indietro