inserimento: 6 giugno 2006
ultimo aggiornamento: 18 gennaio 2007

M a c c h i a
Lariano, 30 maggio 2006

 

 

Scarica la locandina ed affiggila nella tua zona, puoi aiutarci a trovare un compagno per il simpaticissimo Macchia!!

Il giorno stesso in cui Pippi, dolcissima pit bull, veniva adottata, un altro suo "conterraneo" veniva catturato a Lariano...

Si tratta di un buonissimo cagnolotto, di taglia media ed età apparente di tre anni, che indossa  un collare di cuoio, chiuso da un moschettone e che è stato catturato nella zona Colle Cagioli.

Amici volontari di Lariano hanno effettuato un sopralluogo nella zona dove è stato catturato e, da informazioni che hanno raccolto, parrebbe che questo cagnolino, che era stato chiamato Macchia, vivesse da tempo randagio, ma curato da alcuni cittadini di Lariano.

Non è quindi ben chiaro perché qualcuno ha poi fatto in modo che venisse catturato...

 

Vai alla seconda parte con altre foto e filmati di Macchia

Questa è la prima foto che ho scattato al nostro amico in concomitanza della prima volta che l'ho incontrato al canile, giovedì 1 giugno.

La prima impressione che ho avuto è stata quella di avere a che fare con un esserino veramente choccato dalla cattura

Invece, poco dopo, Macchia si è alzato e si è avvicinato all'ingresso della sua gabbia, la CV14, ed ha cercato subito le coccole, mostrando con evidenza la sua dolcezza, anche se condita con qualche lamento...

Nei giorni successivi abbiamo fatto uscire il nostro amico che ha confermato di avere un bel carattere e di essere molto abituato e fiducioso nell'uomo.

...E la sua coda scodinzolante non ne nasconde la contentezza di essere considerato...

Come sapete, i cani catturati a Lariano sono doppiamente sfortunati perché, oltre a perdere la libertà, dopo una breve permanenza a Pomezia, sono destinati ad essere trasferiti nel canile di Palestrina, dove la presenza dei volontari è quasi nulla, come pure le speranze di adozione...

Un giorno ricevo una telefonata da Fabrizio, che abita a Lariano e che conosce Macchia sin dai tempi in cui girovagava libero per la zona.

Fabrizio mi esprime la volontà di adottare il piccolo per salvarlo dal suo misero destino.

L'adozione viene subito fatta e Macchia parte per Lariano, per iniziare una nuova vita, in una villetta, in una famiglia con 4 figli...

Passa le sue giornate dormicchiando nel giardino, attendendo la sera, quando Fabrizio lo porta a spasso per il quartiere.

Molti abitanti della zona riconoscono Macchia e si complimentano con Fabrizio per il suo generoso gesto.

Purtroppo, come tante storie belle, anche questa è destinata ad una fine ingloriosa: una decina di giorni dopo l'adozione, Fabrizio mi chiama riferendo che Macchia seppur buonissimo con grandi e bambini, è però troppo vivace e sua moglie ha problemi nell'entrare e uscire di casa con il bimbo piccolo, perché Macchia fa di tutto per uscire dal cancello... per farla breve, non possono più tenere Macchia. I vicini, che tanto avevano manifestato il loro affetto per Macchia, si dileguano... e Macchia torna in canile...

Fabrizio non vuole però lasciare Macchia al suo destino e quindi, con l'aiuto di Daniele, un amico volontario, si rende disponibile per mantenere Macchia in una pensione, nella speranza di trovare per lui un'adozione serena.

Propongo loro di tenere comunque Macchia in canile a Pomezia fino a quando ne venga disposta la deportazione, in modo che, grazie alle continue visite di cittadini che vengono per adottare un cane, Macchia potesse avere anche lui qualche chance di venire adottato.

Il giorno della definitiva deportazione a Palestrina si avvicina inesorabilmente e quindi il 29 giugno 2006 mi reco al canile, svolgo le pratiche di adozione di Macchia e lo porto in una pensione vicino Pomezia, dove, insieme con Daniele, manteniamo anche Gigia, una giovanissima canetta raccolta per strada a Pomezia.

 

Ora Macchia è curato e riceve affetto sia da Gina e Gino, i tenutari, che dalla loro bimba di 10 anni.

Macchia è molto simpatico, va d'accordo con gli altri cani ospiti, ma Gina mi riferisce che non sopporta la gatta di casa.

Quando possiamo, con Daniele, andiamo a trovarlo per portarlo a passeggiare e aumentare la confidenza con lui.

Devo dire che Macchia, forse per la foga di uscire, "tira" molto e quindi per lui sarebbe perfetto un amico che abbia una certa dimestichezza con i cani o, perlomeno, una certa "stazza" che gli permetta di tenere a bada il nostro amico.

Comunque Macchia ha un bellissimo carattere, non è per nulla aggressivo, ma è solo molto forte fisicamente.

Però una pensione non è una casa, Macchia deve dividere la considerazione e l'affetto dei tenutari con diversi altri cani per cui, spesso, deve rimanere in gabbia ed è sempre una cosa triste.

La pensione è stata una buonissima alternativa alla deportazione, ma tutti noi vorremmo per Macchia la serenità di una casa ed una famiglia tutta per lui!

 

Vai alla seconda parte con altre foto e filmati di Macchia

 

Se qualcuno, e sarebbe la cosa più bella se questo qualcuno fosse un abitante di Lariano, volesse salvare il nostro amico Macchia da una fine molto triste, può contattarci oppure venire direttamente in canile, tutte le mattine dal lunedì al sabato.

Se vuoi altre informazioni su Macchia, scrivimi

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